La bella stagione, tanto attesa, porta con sè, per molte donne, la spiacevole scoperta, di inestetismi fastidiosi che, seppur già presenti, venivano abilmente nascosti dall’abbigliamento invernale.
Ecco quindi che abiti corti, gambe scoperte e prova costume, sono “nemici” dello specchio e del primo caldo estivo.
Attenzione però: i “problemi estetici” possono essere un campanello d’allarme per vere e proprie patologie.
Cos’è la cellulite e come si combatte.
La cellulite è una manifestazione cutanea comune e fastidiosa che, se non opportunamente trattata, può dar luogo ad una vera e propria malattia sistemica, cioè interessare tutto l’organismo.
Il termine cellulite è comunemente utilizzato per definire il tipico aspetto della pelle “a buccia d’arancia”.
Si manifesta principalmente localizzata in alcune zone del corpo quali: glutei, fianchi, cosce ma anche addome, braccia, ginocchia.
All’origine della cellulite, più propriamente definita “pannicolopatia edema-fibrosclerotica “, c’è un processo infiammatorio del tessuto connettivo dovuto ad un accumulo di grasso che provoca il rallentamento della circolazione sanguigna e linfatica della zona interessata, con ristagno di sostanze tossiche che infiammano il tessuto circostante.
Le donne, di qualsiasi età, sono le più colpite, (circa il 90 %).
Si manifesta principalmente in soggetti già predisposti e/o in momenti di variazione ormonale, per esempio: pubertà, gravidanza, menopausa
Un’alimentazione corretta, ricca di frutta e verdura e povera in grassi, zuccheri, sale, alcool, accompagnata da un’abbondante assunzione di acqua e da un’attività fisica regolare sono un valido aiuto per prevenirla!
Ai primi sintomi che caratterizzano i primi stadi della patologia, oltre alla rigorosa attenzione all’alimentazione ed all’aumento dell’attività fisica, si può ricorrere all’assunzione di integratori a base di piante medicinali (fitoterapici) e/o di creme per uso locale specifiche. Utili anche i massaggi drenanti e le applicazioni di fanghi di alga bruna.
Molte sono le piante medicinali indicate per il trattamento della cellulite, i cui principi attivi, contenuti nei principali integratori alimentari, possono agire direttamente sull’infiammazione, aiutando la ripresa della corretta circolazione e favorendo il drenaggio dei liquidi con eliminazione delle sostanze tossiche.
La centella asiatica è una pianta molto diffusa in oriente i cui principi attivi (polifenoli antiossidanti) agiscono migliorando l’elasticità del tessuto connettivo e riattivando la circolazione locale.
Ananas e ippocastano, grazie alla presenza rispettivamente di bromelina ed escina, sono sostanze (enzimi) che aiutano a “sciogliere ” gli accumuli di grasso.
Betulla, vite rossa, rusco, edera, te verde e molte altre piante, grazie ai loro principi attivi, possono poi contribuire a rafforzare le pareti del sistema circolatorio (vene e capillari), favorendo il drenaggio e l’eliminazione delle sostanze proinfiammatorie accumulate localmente.
Alga bruna e caffeina sono utilizzate in creme e gel ad uso locale per ottenere un’azione diretta sul tessuto adiposo, sciogliere la massa grassa localizzata e migliorare l’elasticità della pelle. Possono essere presenti come singoli componenti attivi o insieme agli estratti delle piante viste sopra.
I trattamenti, sia per via orale che locale, vanno ripetuti nel tempo per evitare che il problema possa ripresentarsi o peggiorare.
Si consigliano cicli di mesi alternati in inverno e cicli continui di due/tre mesi nei periodi estivi poiché il calore peggiora il disturbo e provoca vasodilatazione
L’INTEGRATORE ANANAS GIUBILEO
Ananas Giubileo è un integratore con ananas e centella, dove i principi attivi della centella asiatica contribuiscono a mantenere l’elasticità del tessuto connettivo, mentre quelli di ananas e ippocastano ne completano l’azione, migliorando la funzionalità del microcircolo e quella di drenaggio dei liquidi.
Il consiglio della nutrizionista
La prevenzione comincia a tavola: evitare il soprappeso!
Ricorrere ad un’alimentazione equilibrata, ricca di verdura e frutta. (azione alcalinizzante).
Effettuare tre pasti principali bilanciati e due spuntini a base di frutta.
Importante: bere molta acqua (1-2 litri al giorno a piccoli sorsi, specie prima dei pasti) e limitare il consumo di alcolici.
Fare attività fisica regolarmente.
Stadi della cellulite
- I stadio, cellulite edematosa: gonfiore iniziale;
- II stadio, cellulite fibrosa: cute più chiara e con aspetto a buccia d’arancia;
- III stadio, cellulite sclerotica: pelle “flaccida” con presenza di micronoduli nel tessuto adiposo;
- IV stadio-cellulite sclerotica: noduli aderenti e pelle a “materasso”.
Leggi altri consigli della Dott.ssa Elisa Giubileo
